Il silenzio è una forma di combattimento.
Ma non è resistente.
Resistente è chi urla, sbraita, controbatte.
Resistente è chi brandisce un’arma per colpire.
Il silenzio, no.
Eppure combatti lo stesso.
In silenzio mobiliti forze che nessuno vede.
Faciliti il risveglio di energie nascoste, risorse dimenticate, antiche quanto l’uomo.
È con quelle che ti metti in cammino.
Ed è così che vai incontro al nemico:
non per distruggerlo, ma per guardarlo negli occhi.
Accoglierlo. Osservarlo da vicino.
E disarmarlo da dentro.
Lascia un commento